Licenza di pesca
PESCA IN ACQUA DOLCE: NUOVA LEGGE E NUOVE REGOLE
E' entrata in vigore il 23 novembre la nuova Legge Regionale per la “tutela della fauna ittica e dell'ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca nelle acque interne”. (L.Regionale n.11/2012)
Il testo unifica in un' unica legge le disposizioni relative alla pesca sportiva, professionale e all'acquacultura, introduce importanti novità in materia di difesa del patrimonio ittico autoctono e una forte semplificazione burocarica per incentivare la pratica della pesca sportiva e ricreativa.
Le principali novità:
LICENZE
Non sarà più richiesto il tesserino, ma basterà la ricevuta del versamento annuale.
A livello burocratico esisteranno diversi tipi di licenza: tipo A per pescatori di mestiere, tipo B per i pescatori sportivi (con durata di 1 anno) e di tipo C che autorizza i residenti e non residenti a pescare per 30 gg pagando il 30% della tassa annuale.
La licenza sarà costituita dal versamento alla Regione e non più dal libretto rilasciato dal Comune. Le licenze attuali valgono fino alla scadenza del versamento (accompagnato da un documento di identità) in posta.
ESENZIONI
- i minori di 12 anni se accompagnati da un maggiorenne munito di licenza o esentato ai sensi di leggi.
- I minori di 18 anni se in possesso di un attestato di frequenza a un corso sulla tutela della fauna ittica.
- Coloro che hanno superato il 65° anno di età
ZONE A PAGAMENTO
La legge prevede la possibilità di istituire zone di pesca regolamentata con permessi a pagamento gestite dai Comuni o da associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato.
TUTELA FAUNA MINORE
Per tutelare la fauna minore sarà vietata la cattura delle rane, salvo deroghe della Giunta regionale, mentre sarà consentito l'allevamento di rane che viene considerato attività di pesca professionale.
MODULISTICA
Non esiste modulistica ma va semplicemente utilizzato un bolletino di C/C postale reperibile presso gli uffici postali o presso l'URP.o
Scarica il testo di legge (1.267kB - PDF)
Per ulteriori informazioni vai al sito della Regione Emilia Romagna